giovedì 26 aprile 2012

Peccati carnali: la Travagliatina doc ce l'hanno solo Chiara e Gigi

Da Chiara e Gigi a Farfengo - di cui avevo parlato qui - ci dovevo assolutamente tornare.

La simpatica padrona di casa mi aveva raccontato la storia mitica di quella bistecca impropriamente chiamata fiorentina di cavallo.

Suo padre infatti - macelleria Consolini di Travagliato vi dice niente? - la propose già all'epoca della psicosi mucca pazza, come validissima concorrente della bisteccona di Firenze quando questa venne vietata per ragioni igienico-sanitarie.

L'arguto macellaio, oltre a mostrare spirito d'iniziativa e tempismo, ne ha anche registrato la denominazione in un marchio: Travagliatina.

Siamo in buone mani, insomma, in fatto di carne equina, la quale viene utilizzata anche per i sughi che accompagnano le ottime paste fresche, come i tajarin doppio tuorlo che Gigi - a detta di Chiara - fa meglio dei piemontesi dai quali ha carpito la ricetta, ma questa è ancora un'altra storia che sicuramente racconterò in un altro post...

Che travagliatina sia!



Eccola qua!

Un chilo e cento di carne appena scottata sulla brace, calda e rosseggiante, con qualche grano di sale.

La carne ha un lieve filo di grasso sul profilo del controfiletto, caratteristica tutt'altro che stucchevole, a rendere ancora più morbida la degustazione.

Il tipico t-bone divide di netto filetto e costata, con il primo piuttosto piccolo e all'assaggio meno ricco di sensazioni rispetto al controfiletto spettacolare.

Come si cuoce una cosa del genere?


Così: arrivando al massimo a tre millimetri di cottura su uno spessore che sfiora i tre centimetri.

La carne rossa, tuttavia, non è fredda e ha una tenerezza unica, garantita dall'assoluta freschezza della materia, come raccomanda la padrona.

Cosa resterà, ti chiederai, di questa esperienza?


Ecco che cosa!

L'inconfondibile osso a T da scarnificare rigorosamente con i denti - io ho usato senza alcun ritegno anche le mani, perché quando ce vo' ce vo'...

Per chi si stesse interrogando sui costi, la Travagliatina qui è alla stregua di una buona fiorentina, e si viaggia sui 38 € al chilo.

La Trattoria del Sole è un vero rifugio per chi vuole respirare l'atmosfera di un'antica osteria e avere la garanzia della cura assoluta.


Trattoria del Sole
via 24 Maggio 3/A
25022 Farfengo di Borgo S. Giacomo (BS)
347 6223107
Chiuso Lun/Mar

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