venerdì 17 maggio 2013

Il pranzo del Sol Levante


Ci sono solo due posti al mondo in cui la pasta si vendeva per strada: il Giappone e Napoli.

La modernizzazione ha cancellato quasi del tutto il cibo di strada partenopeo, mentre nella terra del Sol Levante - come in tanti altri posti dell'estremo Oriente - è ancora del tutto usuale acquistare paste in zuppa da passeggio, oltre a tante altre leccornie.

Ho già cantato le lodi della pasta udon in questo post, ma uno dei modi più gustosi per consumarla è nel suo classico abbinamento con brodo di funghi shiitake e zenzero.

Tra le zuppe più popolari, vuoi per la semplicità, vuoi per il profumo - caratteristica importante, se vuoi attirare i passanti - questa combinazione ha un potere rasserenante come pochi piatti.

Sarà anche per le incredibili proprietà delle quali sono dotati questi funghi, che crescono direttamente sul tronco degli alberi, e capaci di immunizzare l'organismo da una miriade di accidenti, ma è soprattutto il gusto che conferiscono al brodo a fare la differenza: un brodo quasi untuoso, che appaga anche le percezioni tattili della degustazione, mentre lo zenzero contrasta con punte di acidità  rinfrescante.

È proprio il caso di dire: ittadakimasu!


Udon in brodo di shiitake e zenzero


Ingredienti:
200 g. di udon già lessati
5 funghi shiitake
1 carota
1 cipollotto
500 ml. di acqua
sale
zenzero
salsa di soia
prezzemolo

I funghi shiitake vanno messi a mollo in acqua fredda almeno mezz'ora, ma in realtà più ci restano meglio è.

Taglia via il gambo e affetta sottilmente le cappelle.

Pela e affetta la carota, trita anche il cipollotto e metti tutto - anche i funghi - in acqua fredda.

Porta a bollore e fai andare per un quarto d'ora.

Unisci la pasta al brodo per un paio di minuti, poi aggiungi lo zenzero tritato, una punta di cucchiaino di salsa di soia e del prezzemolo.

La salatura in questo caso è qualcosa di soggettivo, dipenderà da quanto sapore hanno rilasciato i funghi e dalla potenza della salsa di soia, perciò vai di assaggio...

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