sabato 20 luglio 2013

Un gazpacho senza gaffe


 A giudicare dalle citazioni sfruttate in film, telefilm e cartoni animati - tra le quali emerge quella di Soul kitchen qui in alto - la gaffe sul gazpacho dev'essere davvero molto diffusa.

Della famosa zuppa spagnola avevo già parlato qui, ma l'estate è il momento migliore per i suoi ingredienti principali - peperone, pomodoro e cetriolo - perciò repetita iuvant.

Il fatto che molte persone equivochino sulla temperatura della zuppa - che si serve fredda freddissima - probabilmente dipende dal suo aspetto capace di innescare preconcetti.

Piatto che non la manda a dire, in fatto di sapore, pare affondi le sue radici nel mondo arabo o addirittura all'antica Roma.

Più probabile che il caldo dell'Andalusia abbia spontaneamente fatto ingegnare chi lavorava la terra sotto il sole, per inventare qualcosa che facesse da nutriente ma anche da integratore.

Il mio gioco, comunque, mette al riparo da qualunque gaffe: gli ingredienti sono assemblati e riconoscibili, conservando la freschezza e il sapore che in questi giorni di calura diventano davvero preziosi.


Un gazpacho al piatto


Ingredienti:
1 peperone (nel gazpacho ci andrebbe sia il verde che il rosso, scegli tu)
1 pomodoro maturo
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di cipolla
1 fetta di pane raffermo
1 cetriolo
1 cucchiaio di maionese (qui gli spagnoli si dividono, c'è chi la esige e chi la bandisce)
olio evo
sale
pepe

Brucia la pelle del peperone sulla fiamma, poi chiudilo in un sacchetto per dieci minuti: così la pelle si toglierà come carta.

Cerca di conservare le falde del peperone - alle quali toglierai i semi e i filamenti - abbastanza grandi da poter creare un involto.

Sbuccia e affetta il cetriolo molto sottilmente, poi metti le fette a essiccare in forno a 70 gradi per almeno due ore: diventeranno croccanti come patatine fritte.

Schiaccia lo spicchio d'aglio e usa il succo ricavato per condire la maionese.

Elimina i semi dal pomodoro, taglialo a cubetti e acconcialo con olio, sale e pepe e cipolla tritata.


Taglia a piccoli cubetti la fetta di pane e mescolala al pomodoro, dando il tempo ai liquidi di ammorbidire il pane.

Non ti resta che comporre: con le mani, forma una polpetta di pane e pomodoro e avvolgila nella falda di peperone.

Adagia gli involtini sulla maionese all'aglio e completa spargendo le scaglie di cetriolo.

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